Al Mugello non si dorme…. 3 giorni di MotoGP

Una Sfida Emozionante per gli Appassionati del Motorsport

Il Circuito del Mugello è uno dei gioielli dell’Italia nel mondo delle corse automobilistiche e motociclistiche. Situato tra le affascinanti colline toscane, il circuito è un luogo rinomato per la sua bellezza naturale e per le gare ad alta velocità che vi si svolgono.

È stato costruito nel 1974 e da allora ha ospitato una serie di eventi prestigiosi, tra cui il Campionato del Mondo di Formula 1 e il Campionato del Mondo di MotoGP. La pista è di proprietà di Ferrari S.p.A. ed è utilizzata anche per i test e lo sviluppo delle vetture del team di Formula 1.

Il circuito del Mugello è uno dei tracciati più impegnativi e avvincenti al mondo. Con una lunghezza di circa 5,2 chilometri, è un mix di curve veloci, rettilinei lunghi e cambi di elevazione. Il punto più alto del circuito è la curva “Arrabbiata 1”, una sfida per i piloti che richiede una grande abilità nel gestire la velocità e la trazione. Le altre curve famose includono la “San Donato” e la “Scarperia”, che mettono alla prova la precisione e la capacità di frenata dei piloti.

Ti linko di seguito un video su YT di un’intervista di Guido Meda a Valentino Rossi dove esplorano la pista curva dopo curva…. bellissimo!!! https://youtu.be/PLJkZEjfltM

Una delle cose che rende il circuito del Mugello unico è l’entusiasmo del pubblico italiano. Gli appassionati si radunano in gran numero per tifare i loro piloti preferiti e creano un’atmosfera unica e appassionante. Durante il Gran Premio d’Italia di MotoGP, in particolare, le colline intorno al circuito si riempiono di fan che accampano per tutta la settimana per garantirsi il miglior posto possibile per seguire l’azione in pista. Nota negativa sono i fumogeni… tanti…. troppi!!! L’aria si impregna di puzza di fumogeni misto a sudore misto a miscela delle motoseghe (senza lama) usate allo solo scopo di fare rumore!! Ma si sà…. al Mugello non si dorme.

Il circuito del Mugello è molto più di una semplice pista da corsa. È un luogo intriso di storia, adrenalina e passione che attira gli appassionati del motorsport da tutto il mondo. La sua combinazione di sfide tecniche, bellezze naturali e atmosfera unica rende il Mugello una tappa imperdibile per tutti gli amanti delle corse automobilistiche e motociclistiche. Che siate piloti o spettatori, il Circuito del Mugello vi regalerà sicuramente un’esperienza emozionante e indimenticabile.

Ovviamente c’è un sito dedicato dove trovi molte informazioni utili:

a questo link trovi la mappa scaricabile dell’intera pista, a noi è toranto molto utile. Puoi scaricarlo nel tuo telefonino o scaricarlo e stamparlo se preferisci la versione cartacea: https://www.mugellocircuit.com/it/gran-premio/mappa-circuito

da qui invece si accede alla pagina dedicata all’acquisto dei biglietti: https://www.mugellocircuit.com/it/acquistare-biglietti Lo puoi stampare e portare con te, oppure salvare nel wallet del tuo smartphone. Il qrcode del biglietto viene scansionato all’ingresso all’uscita (puoi uscire e rientrare massimo 3 volte al giorno). Ogni volta che entri perquisiscono borse, bauletti e valige laterali (in caso di moto) per cercare bottiglie di vetro VIETATISSIME. E’ invece ammesso l’ingresso di cibo e bevande (anche alcoliche) purché non siano in barattoli/bottiglie di vetro.

Informazioni si servizio:

Ci sono grosse differenze nell’acquistare il biglietto night&day abbonamento 3 giorni o acquistare il biglietto weekend o solo domenica: con il primo è possibile non solo pernottare all’interno del circuito (inteso come prato ovviamente), ma è possibile anche parcheggiare la moto o le auto all’interno vicinissimo ai prati bordopista. Per i camper c’è una tariffa a parte che in questo 2023 era addirittura più bassa rispetto a moto e tenda (ma vuoi mettere vivere l’esperienza in tenda????). Se invece acquisti il biglietto weekend o solo domenica, puoi parcheggiare l’auto nei vari parcheggi esterni (tutti a pagamento) che vengono allestiti per l’occasione. Non so se esistono delle navette, ma ho visto tante persone camminare dai pargheggi al circuito. Sia sabato che domenica ho visto delle auto entrare nei parcheggi interni al circuito, quindi credo esista una formula di acquisto biglietto piu’ parcheggio interno.

Noi siamo entrati dall’ingresso Correntaio e abbiamo piazzato le tende nel rettilineo tra la Pallagio ed il Correntaio cosi vevamo la visuale anche su Biondetti e Casanova Savelli (porta via i binocoli) ed avevamo uno degli schermi proprio davanti (nella mappa che ti ho linkato, gli scermi sono segnati come dei rettangoli blu). Abbiamo quindi visto in diretta la caduta di Marquez M alle prove sulla Biondetti. Vedere gli incidenti dal vivo fà veramente paura!

Quando entri ti chiedono il qr-code del biglietto che viene scansionato (sempre, ad ogni ingresso ed uscita) e ti fanno la perquisa (molto approssimativa) di zaini borse bauletti ecc ecc… non corporale (ovviamente)… anche se all’interno c’è sempre una pattuglia di polizia che in qualsiasi momento è pronta ad intervenire… quindi diciamo che una parvenza di sicurezza si sente nell’aria, ma ho avuto la sensazione che la loro priorità fosse evitare l’ingresso di bottiglie e vasi di vetro.

Per qualsiasi dubbio puoi scrivere direttamente allo staff del Mugello circuit usando questo link: https://www.mugellocircuit.com/it/contatti rispondono abbastanza celermente.

I bagni e le docce: il venerdì sono altamente utilizzabili… il sabato cosi cosi… la domenica…. dipende dal tuo coraggio!!!!! Le docce sono fredde e noi siamo riusciti ad usarle solo il venerdì sera. Al sabato abbiamo deciso di uscire, andare al supermercato poco distante ed acquistare le mitiche salviette igienizzanti per neonati (che uso sempre nelle mie uscite in bivacco). Premetto che sono uomo da campeggio… ma in certe situazioni si rischia veramente qualche infezione batterica anche pericolosa! Per il bagno invece… eravamo due maschietti… la pipi l’abbiamo usata per donare vita e nutrimento alla natura, mentre la parte piu ingombrante l’abbiamo regalata ad un locale nelle vicinanze, approfittando per fare una buona e completa colazione, anzi, ricolazione ;)! Di fianco ai bagni trovi sempre delle pompe d’acqua potabile che noi abbiamo usato per lavare pentole e stoviglie ma non ci siamo fidati ad usarla per cuocere o bere.

Ti metto qui la posizione del supermercato che abbiamo usato sia il sabato che la domenica per acquistare i viveri (ovviamente abbiamo optato per salumi e carni toscane… sempre buone!) Abbiamo approfittato per acquistare anche una tanichetta di olio d’oliva, quello buono!! I prezzi sono decisamente alti, sopratutto frutta e verdura… ma così è!

Se invece vieni con il tuo camper, o con quello noleggiato, parlando di abbonamento 3 giorni, puoi entrare tranquillamente e posizionarti in molti degli spazzi bordopista. Potrai aprire il tendalino ed allestire il tuo campo base come meglio credi (le regole sono assai poche se non inesistenti). Tranquillo… non sei in un area sosta con camperisti pronti a fotografare e postare ogni tuo errore… sei tra amici che hanno voglia solo di divertirsi e di NON DORMIRE e di quello che fai tu… non gliene potreppe fregare di meno!! Quindi… accendi pure il tuo generatore giorno e notte… tanto si mimetizza agli altri rumori e non si sentirà…. non sto scherzando!

Se vieni in tenda… preparati! Noi ci siamo creati un campo base cercando un punto che non avesse troppo dislivello… ho visto gente dormire in pendenze assurde! Portati un telo da mettere sopra alla tenda che ti faccia da riparo sia per la pioggia che soprattutto per il sole! Noi non ci siamo fatti mancare nulla… pioggia tanta e poi domenica sole…. tantissimo!!

All’interno del circuito trovi molti punti ristoro con prezzi…. beh, sei al Mugello! Due caffè li abbiamo pagati 4 euro, un panino 8 euro (questo prezzo era onesto) il gelato…. abbiamo rinunciato proprio… una birra da mezzo l’abbiamo pagata 6 euro.

Ci sono poi delle persone che portano lattine di bevande analcoliche ed alcoliche in mezzo al pubblico alla modica cifra di 7 euro l’una!!!!

Tieni sempre a mente che al MUGELLO NON SI DORME non è un modo di dire… tutta la notte passano vicino a tende e camper con motoseghe con un cono al teminale per fare quanto piu’ rumore possibile, persone che passano con trombe ad aria compressa e moto che fanno slimitate a non finire!!! Ma i migliori sono quelli che portano dei motori di auto su bancali e li fanno girare a limitatore… ovviamente smarmittati!!! Portati dei tappi buoni se vuoi riposare almeno qualche ora!

Ovviamente la notte…. grande festa con musica e dj a tutto volume…. spettacolo!!!! La notte tra sabato e domenica, l’ultima canzone l’ha suonata alle 5.40 del mattino…. i mitici Daft Punk con Giorgio by Moroder che puoi ascoltare qui: https://youtu.be/zhl-Cs1-sG4 finita la quale, i nostri vicini con il camper hanno acceso la mega cassa collegata al generatore e sono partiti con musica rock anni 80-90… ascoltata dalla mia tenda con grandissimo gusto e tanto…. tantissimo sonno!!!!

All’interno del circuito ti puoi muovere dove vuoi (tranne nelle tribune dove serve un apposito biglietto e al prato 58) anche in moto, in bici, con il monopattino… E’ bellissimo poter passare da una curva all’altra e godersi ogni punto di vista!! Impagabile!

Il Mugello è il circuito piu’ costoso della stagione… ma c’è un motivo: nessun’altra pista è così emozionante!

Noi abbiamo avuto la fortuna di essere presenti al miracolo di Bangaia:

  • record della pista
  • giro veloce della pista
  • pole position
  • vittoria spirnt race
  • vittoria gara GP
  • e per finire… la scenetta dell’hot dog proprio davanti le nostre tende!!

Anche volendo…. non avremmo potuto chiedere di meglio!!

Mondo, sono riuscito a convincerti??? Dai… ci vediamo li nel 2025? Questa volta però…. veniamo tutti i membri di unposticino… ma con il camper, il nostro mitico Beluga!

Mi raccomando…. i cani….. lasciali a casa! Ho visto dei cani, poverini, soffrire come matti…. Un cane di grossa taglia si è spaventato dopo che un ragazzo ha acceso la moto ed è scappato dal guinzaglio abbattendo tutti i bidoni che trovava e sbattendo contro le persone…. sono stati attimi di delirio! Idem per bambini piccoli… pianti ed urla… chissà quanto male alle orecchie poverini!!! Ci sono tempi e luoghi per tutti….

Ultimo consiglio: noi i biglietti li abbiamo acquistati i primi di Gennaio… e siamo riusciti a risparmiare una cifra non indifferente…. prenditi per tempo!!

Borghetto sul Mincio

PAESE: Italia

REGIONE: Veneto

LOCALITA’: Borghetto sul Mincio

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO (€€€)

PERIODO: primavera

MEZZI PER SPOSTAMENTI: a piedi, in bici

ALLOGGIO: camper in sosta su parcheggio a pagamento non attrezzato

Descrizione posto

Borghetto sul Mincio è un incantevole borgo situato in provincia di Verona, nella regione del Veneto, e si trova a pochi chilometri dal Lago di Garda, che puoi raggiungere tramite una bellissima pista ciclabile che fiancheggia il Mincio fino a Peschiera.

Con le sue antiche case in pietra, il mulino, le chiese storiche e il fiume Mincio che lo attraversa, Borghetto è una meta perfetta per una gita fuori porta.

Cosa vedere a Borghetto sul Mincio:

  1. Il Ponte Visconteo: Questo antico ponte in pietra, che risale al XIV secolo, collega Borghetto con il borgo di Valeggio sul Mincio. La vista sul fiume Mincio dal ponte è spettacolare.
  2. Il Mulino di Borghetto: Il mulino, ancora in funzione, risale al XVII secolo. Potrete ammirare la macinazione del grano e acquistare farina di mais o grano locale.
  3. La Chiesa di San Marco: Questa chiesa barocca risale al XVIII secolo ed è dedicata a San Marco Evangelista. All’interno potrete ammirare preziose opere d’arte e decorazioni barocche.
  4. La Pieve di San Giovanni Battista: Questa chiesa risale al X secolo ed è una delle più antiche della zona. All’interno potrete ammirare affreschi e decorazioni medievali.
  5. Il Parco Giardino Sigurtà: Questo grande parco, situato a pochi chilometri da Borghetto, è famoso per i suoi giardini all’italiana, il labirinto di siepi, la valle dei fiori e il lago delle ninfee. Attenzione: non sono ammessi i nostri amici a quattro zampe.

Cenni storici

Borghetto sul Mincio è un antico borgo fortificato che risale all’epoca romana, quando il fiume Mincio rappresentava un’importante via di comunicazione tra il Nord Italia e il Mediterraneo. Il borgo venne poi fortificato dai Longobardi nel VI secolo e divenne un importante centro commerciale e militare durante il Medioevo.

Nel XIV secolo, Borghetto venne conquistato dai Visconti di Milano, che costruirono il ponte che ancora oggi collega il borgo con Valeggio sul Mincio. Nel XV secolo, Borghetto venne assediato e distrutto dalle truppe veneziane durante le guerre tra la Repubblica di Venezia e la Signoria di Milano.

Nel XVII secolo, il borgo di Borghetto venne ricostruito e divenne famoso per il suo mulino ad acqua, che ancora oggi è in funzione. Nel XVIII secolo, venne costruita la Chiesa di San Marco e furono realizzati importanti interventi urbanistici che conferirono al borgo l’aspetto attuale.

Nel corso dei secoli, Borghetto è stato al centro di importanti avvenimenti storici, come le guerre tra i Gonzaga di Mantova e i Visconti di Milano, la guerra di successione spagnola e le guerre napoleoniche. Oggi, Borghetto è una meta turistica molto apprezzata per la sua bellezza storica e paesaggistica e rappresenta uno dei borghi più belli d’Italia.

Dove ho mangiato

La colazione l’abbiamo consumata al Caffè Visconti… possiamo solo dirti che è un posto particolare… ma nulla altro.

Abbiamo mangiato a Peschiera, dopo una bellissima e rilassante pedalata, al locale Pasta Salame dove abbiamo mangiato tre primi buonissimi e un buon tagliere di affettati e formaggi come antipasto, consigliatissimo.

Consigli:

Noi siamo arrivati in camper, e visto il periodo (Pasquetta), abbiamo trovato l’area sosta al completo. Ci siamo quindi parcheggiati in un parcheggio a pagamento che a conti fatti ci è costato piu’ dell’area sosta e senza i servizi. Prenditi quindi per tempo, ma se come noi lavori e non riesci a gestire meglio le giornate di relax… ti conviene visitarlo in giorni che non siano festivi.

Dal parcheggio dove abbiamo sostato è semplicissimo raggiungere la ciclabile che, senza mai entrare in contatto con il traffico automobilistico (se non per un paio di attraversamenti) e fiancheggiando sempre il Mincio, abbiamo raggiunto Peschiera con le nostre bici. Semplice strada senza dislivelli. Anche con il carrellino per cani, nessun problema. Nel tragitto abbiamo trovato solo due punti di ristoro, consiglio quindi di partire con almeno le borracce piene e magari uno spuntino.

Falcade

Falcade_immagine

PAESE: Italia

REGIONE: Veneto

LOCALITA’: Falcade

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €

PERIODO: estate

MEZZI PER SPOSTAMENTI: a piedi, in bici

ALLOGGIO: camper (sosta libera)

Buongiorno Mondo,
oggi parliamo di questo angolo incantato della Valle del Biois, nella provincia di Belluno, circondato dalle Pale di San Martino, il gruppo del Focobon, la Marmolada e il Civetta.
Siamo ai piedi del passo San Pellegrino, ma questo è un altro splendido capitolo da affrontare in seguito.
Mille e cento metri sul livello del mare… ma il refrigerio che si trova d’estate è impagabile!

Se ami il relax è il posto giusto
Se ami lo sport è il posto giusto
Se ami la buona cucina e le specialità tipiche, è il posto giusto.
Diciamo che accontenta tutti in famiglia… ed è quindi il posto giusto….

D’inverno è uno dei complessi sciistici più grandi d’Europa (qualcuno dice il più grande… ma io non mi sbilancio). Ciaspole, sci, snowboard, slittino…. c’è sicuramente da divertirsi…

Noi non siamo esperti di sport invernali, quindi lascio il compito di raccontarti queste cose a chi ne sa’ più… Dolomiti.org ti racconta Falcade qui

D’estate….. se ami la bici, il trekking, la moto…. questo posto è un paradiso.

panoramica lago Falcade
panoramica Falcade

Partiamo con la bicicletta… in particolare con la MTB:
usando Falcade come campo base per i nostri bestioni bianchi (camper), o albergo (li trovi su booking, tripadvisor, trivago, expedia ecc ecc) o campeggio (https://www.campingedenfalcade.com/), puoi sbizzarriti in tantissimi percorsi per MTB, come, ad esempio:
il percorso Monte Celentone
il Giro della Marmolada
Via Cavalera
Fuciade e Valfredda
Giro delle Coste
ecc ecc ecc
trovi info utili su https://www.falcadedolomiti.it/percorsi-mtb-e-e-bike/
sul sito Nest.Bike, invece, trovi info molto dettagliate e la traccia GPX scaricabile gratuitamente (ti metto ora il link del percorso Val Biois… ma da qui, navigando, troverai il percorso che ti interessa https://nest.bike/itinerari-percorsi-mountainbike/itinerario/val-biois/)

Se invece parliamo di bici da strada…. beh…. riscaldati bene, parti dal San Pellegrino e sbizzarrisciti sugli altri passi, ad esempio passo Sella, passo Valles ecc ecc. Su komoot trovi degli spunti interessanti, e dettagli molto utili su questi ed altri giri da gustare in bici (https://www.komoot.it/guide/621338/fantastici-percorsi-per-bici-da-corsa-nei-dintorni-di-falcade)

laghetto Falcade
vista notturna locale sul lago Falcade

Se, come me, sei amante della cucina tradizionale…. dove ti giri ti giri…. trovi un ristorantino tipico che saprà prenderti per la gola e farti innamorare della nostra strepitosa cucina.
Ti consiglio un aperitivo al bar Laivaz…. semplice ma immerso nel parco con un bellissimo laghetto artificiale (credo) popolato da… credo siano carpe. E’ anche ristorante… e abbiamo mangiato un primo molto buono. Da provare l’altalena a 8-10 posti e l’altalena a corda lunga che ti dà l’idea entrare nel laghetto.


eTriko SK1 lo scooter elettrico leggero

Ciao Mondo, cerchi uno scooter pratico e leggero da portare con te in vacanza? Magari dietro al tuo camper, furgonato o nel carrello della tua auto con sul tetto la Maggiolina?

eTriko SK1 potrebbe essere un opzione da valutare.

Parto con dirti il peso: 76 kili, di cui 9 sono della batteria


2000w di potenza (quindi rientra nella cilindrata 50cc dei motori termici. Ti rimando a questo link per approfondimenti in merito alle potenze/cilindrate dei mezzi a due ruote elettrici https://motori.virgilio.it/info-utili/scooter-elettrico

In 6h avrai una ricarica completa (con un pacco batteria litio da 60v e 26Ah) ed una autonomia dichiarata di 64km (che diventano 128km dichiarati con due pacchi batteria)

La linea strizza l’occhio al remake della mitica Vespa Piaggio

Velocità massima dichiarata 45 km/h; l’esemplare da me provato segnava 51km/h

Silenzioso e molto bello da vedere (gusto personale ovviamente).

Linee sinuose con un bel portapacchi che non stona per nulla, dove è possibile alloggiare un bauletto sempre utile.

Piccolo vano nello scudo anteriore dove poter riporre poche cose (sconsiglio di lasciare i documenti nei mezzi…. meglio averli sempre in tasca)

Il sottosella ospita le batterie. Nel caso si scelga una sola batteria, rimane un pò di spazio per lo stivaggio di qualche oggetto.

Di serie il cavalletto centrale.

Si guida bene, ma attenzione alle curve…. è un mezzo che predilige la guida tranquilla (vista la velocità è anche difficile non seguire questa indicazione).

I freni sono adeguati, 180mm all’anteriore e 190mm al posteriore morsi da una pinza “anonima” a due pistoncini, ed il comfort è tanto.

Molto belle le pedane a scomparsa per il passeggero (su questa versione ci sono, ma non è possibile portare il passeggero vista la comparazione al 50cc termico)

Ecologico? Non entro nell’argomento…. troppo spinoso.

Disponibile in 5 colori: bianco, azzurro, crema, marrone, rosso (per il mio gusto personale azzurro e rosso sono i piu’ belli)

Quadro strumenti bello, retrò, semplice: indicatore analogico di velocità in Km/h e MPH (dà sempre quel senso di road trip); la velocità viene riportata anche nella parte digitale assieme all’orologio (importante per chi lo usa per spostamenti cittadini) e livello batteria.

I blocchetti dei comandi sono semplici e sono lì, dove ti aspetteresti di trovarli.

Vai a vederla e provarla… merita una possibiltà.

Nel frattempo, visita il loro sito e spulcia le sue caratteristiche https://etriko.it/sk1.php

Ciao Mondo

Lago di Molveno

PAESE: Italia

REGIONE: Trentino Alto Adige

LOCALITA’: Molveno – TN

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €€€

PERIODO: estate

MEZZI PER SPOSTAMENTI: a piedi, in bici

ALLOGGIO: camper (area sosta attrezzata in parte…)

Il nostro video ti racconterà meglio la nostra esperienza. Ricordati di iscriverti al canale YouTube ed attivare la campanellina per essere avvisato ogni volta che esce un nuovo video!

Ciao Mondo,
oggi ti parlo del Lago di Molveno
Ci troviamo nel Trentino Alto Adige, in provincia di Trento, a Molveno, paese da cui il lago prende il nome. Siamo a 823 metri sul livello del mare, quanto basta per passare davvero freschi queste infernali giornate di Agosto 2022 (qui le punte di calore sono state di circa 30 gradi, mentre a casa nostra il termometro segnava 38 gradi).

Dalla cornice naturale in cui si trova, si prende, di diritto, il soprannome di Lago piu’ bello d’Italia (premio vinto per ben sette volte), visti i suoi tanti e molto ben organizzati servizi, la qualità dell’acqua, il paesaggio e l’attenzione che il comune mette nel tenere pulito e funzionale tutto il perimetro del lago.

Lago alpino di origini naturali, secondo per estensione nel Trentino.

La preziosa perla in ben piu’ prezioso scrigno direi che questa descrizione del poeta Fogazzaro la dice lunga.

Le cose da fare al Lago di Molveno sono tantissime….

E’ possibile noleggiare una barca con motore elettrico per una gita nel lago: la si trova proprio all’inizio della spiaggia nel paese di Molveno, ma parti con una “borsa di pazzienza” perché in Agosto, il tempo d’attesa è parecchio. Costo nel 2022, 35 euro l’ora, oppure 125 euro mezza giornata. E’ possibile anche noleggiare canoe o pedalò.
Abbiamo voluto provare anche questa esperienza, seppur avevamo a disposizione il nostro affezionato Alvin (kayak tre posti della ITIWIT)

In questo lago, abbiamo anche fatto il “battesimo dell’acqua” alla nostra Lili… il cucciolo entrato da pochi mesi in famiglia…. direi che è stata davvero brava per essere la sua prima uscita in Kayak (ancora non siamo ai livelli di Lulu’… ormai veterana… ma piano piano ci arriviamo)

Altra bellissima attività è il giro del lago, da fare a piedi o con una MTB.
Sconsiglio bici che non siano MTB o Gravel per questo percorso visti i molti punti di “scassato” dove con bici non adeguate potresti trovare difficoltà se non addirittura rischiare di farti male. Adatto alle famiglie ma non con bambini piccoli ne in bici, ne con il passeggino per quanto sopra descritto.

Per poter percorrere il perimetro del lago è sufficente raggiungere la “vecchia segheria”. Ci troviamo quindi in una grande rotonda da cui, proseguendo verso sinistra, si entra nel percorso “Giro Lago”. Basta seguire le indicazioni (semplicissime) ed il gioco è fatto.

Si tratta di un percorso che per il 90% è su strada non aperta al traffico.

Ci sono solo due passaggi su strada in cui però bisogna prestare particolare attenzione, soprattutto se si hanno bambini al seguito.

A piedi ci vogliono circa 3 ore (prendendosela calma).

In MTB ci ho messo 1 ora e 20 minuti, comprese le pause per foto, video e spuntino

Partendo dall’area sosta camper, sono 16 kilometri di relax e divertimento; alcuni passaggi in MTB sono davvero simpatici e mai troppo impegnativi, alla portata di tutti mi verrebbe da dire.

Se sei un vero appassionato di MTB, dal centro paese è possibile prendere la cabinovia che ti porta in un bike park con percorsi di DH (downhill) ed enduro.

C’è la possibilità di noleggio bici se non hai la tua a disposizione.

In tutto ci sono 400 kilometri (non scherzo) di percorsi per MTB tutti molto ben segnalati.

Ti metto il link ad una pagina del sito MOLVENO.IT dedicato proprio a questi percorsi, dove potrai anche scaricare i GPX (che ho usato e ne sono rimasto soddisfattissimo)

https://www.molveno.it/it/mountain-bike#filter=r-fullyTranslatedLangus-&zc=12,11.0186,46.17912

Ci sono poi la Baita Ciclamino, il Rifugio Pradel, la Cima Paganella (raggiungibili anche in cabinovia, o a piedi, o in MTB o con il servizio di Taxi Montano).

Due sole parole in piu’ per la Cima Paganella: da qui avrai una vista che spazia dalle Dolomiti di Trento e Brenta, fino al Lago di Garda….. spettacolare.

Altri rifugi sono tranquillamente raggiungibili da Molveno, ed anche il Lago di Nembia, bellissimo con le sue passarelle in legno.

Dove mangiare

In centro paese trovi parecchi ristoranti e bar, oltre ad un negozzietto con specialità tipiche del luogo dove non puoi non fare una tappa ed assaggiare le tante delizie esposte. Li ho preso una meravigliosa fetta di Strudel che ci siamo gustati il giorno successivo per colazione.

Vicinissimo all’area sosta camper c’è un supermercato, ma i prezzi sono veramente altissimi e non è molto fornito. Frutta e verdura sono costosissimi e di qualità…. media.

Consigli:

Noi siamo arrivati in camper e ci siamo fermati all’area sosta attrezzata perche avevamo bisogno di ricaricare corrente per ebike e tutti i nostri device (abbiamo pannello e generatore…. ma eravamo un pò scarichi ed avevamo voglia di comodità con tendalino aperto). Attento: se parcheggi nel prato paghi uguale, ma non hai diritto alla corrente elettrica (la motivazione è che hai più spazio a diposizione, ma non è vero: se parcheggi lato lago, hai la parte dietro al camper disponibile per mettere tavolo, sedie, bici e kayak . Il prezzo di questo 2022 è altino: 40,80 euro per 24 ore. E già, no, non parlo di campeggio, ma di area sosta.


Non abbiamo potuto effettuare il carico prima di andare via perchè non è possibile utilizzare il proprio tubo dell’acqua, ma si deve usare quello installato…. e visto che non sappiamo mai l’utilizzo che ne viene fatto dagli altri camperisti…. (vedi pulizia della cassetta WC), noi in casi come questo, preferiamo saltare!

Ci sono comunque posti dove poter effettuare la libera ma attenzione…. visti i tantissimi cartelli di divieto campeggio….. penso che effettuino molti controlli…. quindi attieniti scrupolosamente alle regole della libera!

Castiglione sul lago

PAESE: Italia

REGIONE: Umbria 

LOCALITA’: Castiglione 

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €€

PERIODO: estate

MEZZI PER SPOSTAMENTI:in bici, a piedi 

ALLOGGIO: camper

Descrizione posto

Castiglione sul lago è uno dei bellissimi borghi che si trovano sulle sponde del lago Trasimeno. 

Un borgo storico di origine etrusca (lo si coglie da molti particolari sparsi nel paese) molto interessante e romantico 

Con viste mozzafiato che danno sul lago, sia dal lato est, che dal lato ovest. 

Da Castiglione sul lago parte una navetta che porta all’isola maggiore molto bella e molto interessante dove potete trovare anche il cammino di San Francesco d’Assisi ed ii suo giaciglio. Una cosa molto divertente da fare è avvistare i fagiani e conigli dell’isola. 

Le tre porte della fortificazione medievale, Perugina, Senese e Fiorentina sono tre delle spettacolarità del borgo. 

Sicuramente da non perdere, come da non perdere sono la Rocca del Leone (http://www.roccamedievale.it/rocca-del-leone/) o Rocca Medievale di Castiglione del Lago. 

Dalla forma pentagonale irregolare, conserva al suo interno i ruderi di una chiesa bizantina.

Altra perla è il Palazzo della Corgna, costruito nel 1560 è arricchito da sale con affreschi di Nicolò Circignani. Se ti piace l’arte pittografica…. non te lo puoi far scappare.

(https://www.palazzodellacorgna.it/il-palazzo/)

Dove ho mangiato

Proprio in centro al borgo antico di Castiglione c’è un locale molto intimo e molto particolare. C’è la possibilità di mangiare un tagliere per due persone con affettati  tipici umbri 

Nello stesso locale, è possibile anche acquistarne i salumi. 

Nota dolente la gelateria del centro: il gelato non era poi così buono ma allo stesso tempo molto, molto costoso.

Consigli

Per chi arriva in camper, interessante è l’area sosta comunale di Castiglione, che con poca spesa (16 € nel 2020) permette il pernottamento con colonnina carico e scarico. 

La tariffa comprende 24 ore di sosta, corrente elettrica, carico e scarico. 

Con sei euro (prezzo 2020), invece, avete la possibilità di usufruire del solo carico scarico. Nell’area sosta sono disponibili due lavandini: uno per il lavaggio dei panni e uno per lavaggio delle stoviglie. Per il carico delle acque chiare ci sono a disposizione due rubinetti. L’area sosta si presenta alberata ed è quindi disponibile la nostra preziosa ombra per l’estate.

Se sei amante della libera, invece, troverai molti punti in cui poter sostare tranquillamente (con le solite applicazioni come ad esempio park4night).

Peschiera del Garda

Peschiera del Garda

PAESE: Italia

REGIONE: Veneto

LOCALITA’: Peschiera del Garda

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €€ (€ 10 – €€ 30 – €€€ 50 – €€€€ Oltre 50 euro) 

PERIODO: Inverno

MEZZI PER SPOSTAMENTI: a piedi

ALLOGGIO: area sosta camper

Descrizione del posto

Provincia di Verona, Veneto

Siamo a circa 25 km da Verona, facilmente raggiungibile con mezzi pubblici, così come le altre città limitrofe.

Peschiera è il punto d’inizio di una pista ciclabile di circa 43 km, che transita lungo il fiume Mincio e passa tra Peschiera e Mantova.

La partenza è presso il viadotto ferroviario di Peschiera del Garda, e ci siamo ripromessi di percorerne una parte con un clima piu’ favorevole!

A Peschiera del Garda c’è un una grande stazione ferroviaria dove fermano anche i treni ad alta velocità, come ad esempio freccia Rossa ed Italo, sulla linea Venezia – Milano

Dal suo porto, tramite battelli, sono raggiungibili tutti i comuni del lago di Garda.

Per poterla visitare a fondo avete due grandi aiuti:

il primo, gratuito, è fornito dallo stesso comune. Sono dei cartelli posti nei pressi dei punti di interesse riportanti foto storiche ed un qr-code che riporta ad un sito con delle audioguide che spiegano bene la storia di quel particolare sito (lo spiego meglio nel video sul nostro canale YouTube)

seconda opzione, a pagamento (5 euro nel gennaio 2021), è una audioguida da affittare che ti trasporta nella storia del paese…. passo passo. Per poterla noleggiare, basta andare all’info point che si trova di fronte al porto.

Non perderti la Fortezza Veneziana, patrimonio dell’UNESCO dal 2017

Dove ho mangiato

Il tempo era poco e stava per piovere…. quindi una pizzetta da asporto lungo il percorso pedonale… poca spesa, tanta resa!

Consigli:

Se arrivi in camper, l’area sosta di Peschiera non è male. Ci sono docce a pagamento, distributori automatici di caffè e bibite fresce, carico scarico e corrente compresi nel prezzo. A gennaio 2021 i prezzi sono 5€ la prima ora e 0,80 le seguenti sino ad un massimo di 18 euro per 24 ore.

L’erba finta tra le piazzole è veramente triste, come anche il rumore che proviene dai binari dietro all’area, che di notte si fà sentire veramente tanto. Se non trovi altro, potrebbe comunque andar bene. Di pro invece, c’è la vicinanza al cantro (qualche centinaio di metri).

I negozi di alimentari invece, non sono facilmente raggiungibili, meglio munirsi di bicicletta

Foto Gallery

Monteriggioni

monteriggioni

PAESE: Italia

REGIONE: Toscana

LOCALITA’: Monteriggioni

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €€

PERIODO: Estate

MEZZI PER SPOSTAMENTI: A piedi ed in bici

ALLOGGIO: Camper

[…] Monteriggioni di torri si circonda,

così la proda che ‘l pozzo circonda

torregiavan di mezza la persona

li orribili giganti, cui minaccia […]

(Dante Alighieri, Inferno canto XXXI vv 40-45)

Spettacolare borgo medioevale, fondato nella prima metà del 1200 d.c. dalla Repubblica di Siena quale avamposto di difesa contro l’avversaria Firenze.

Fu’ teatro di vari scontri tra i Fiorentini e i Senesi con molti colpi di scena… ma non ti anticipo nulla…. vai a visitarla e troverai tutte le info possibili!!!

Se vuoi maggiori informazioni visita il sito turistico di cui trovi il link qui

Dove ho mangiato

All’interno del borgo troverai un ristorantino molto carino con piatti tipici. Ma non ti posso dare un’opinione perché per noi è stata quasi una tappa mordi e fuggi, e non abbiamo pranzato o cenato nel borgo!

Cosa ho visitato

Sicuramente da non perdere il piccolo borgo (gratuita) e la visita alla cinta muraria (a pagamento)

Consigli

Se arrivi in camper vi è un’area sosta al costo di 16 euro per 24 ore compresa corrente, carico e scarico. Pochi stalli disponibili.

Poco prima del borgo vero e proprio, vi è un parcheggio camper non dotato di servizi al costo di 3,50 euro al giorno.

Quanto costano le vacanze in camper?

Buongiorno Mondo,

Facciamo un piccolo resoconto dei costi della nostra vacanza in Toscana. 

Magari ti puo’ tornare utile un esempio di spesa per una famiglia come la nostra: composta da due adulti, di cui uno FAMELICO, una bimba ed un cagnolino. 

Ovviamente parliamo di esempio… ogni famiglia ed ogni persona ha le sue esigenze, e quindi i costi possono cambiare anche drasticamente.

Dodici giorni e 1.300 km percorsi, tra le colline SPETTACOLARI della Toscana.

Ma abbiamo toccato anche Umbria ed Emilia Romagna, nonché, ultima tappa … semo tornai in Veneto per un bon spritz!!

Ma quali sono state le nostre tappe?

Casalborsetti

Casalborsetti

Castiglione del Lago

Castiglione del Lago

Montepulciano

Montepulciano

Monteriggioni

monteriggioni
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Piombino

Pisa

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Siena

siena

Sottomarina e Chioggia

Chioggia

190 € di carburante…. Per 1300 km percorsi con salite anche impegnative, fino al 20%! Quindi, pienamente soddisfatto ed in linea con i classici consumi da camper. Possiamo dire che ci siamo attestati in un consumo di circa 10 km al litro.

350€ di spese alimentari, inteso come spesa per poi consumare e cucinare in camper, ma considera che amiamo provare le delizie delle tavole locali ed i vini dei luoghi visitati… e si sà…. si fan pagare!

E meritatamente direi!!

Ma come puoi non provare i coioni del mulo, nota bontà tipica di Norcia, o l’olio di Montepulciano, o i pici con la Chianina!

salumi di norcia

350€ di ristorazione…. Un buon gelato, una cenetta di sushi, caffè, succhi, frullati…. È giusto dare il nostro sostegno alle attività locali anche solo fermandoci per un buon caffè, un gelato, un the, un succo…. Un’ottima occasione per rubare i segreti del posto e chiedere cosa c’è di veramente bello da vedere!

64€ area sosta, una media di 12 euro al giorno, ne abbiamo passati 5 in tutto approfittando per ricaricare batteria servizi (ne abbiamo una da 100 ampere) e powerbank aiutando il nostro pannellino solare che non se l’è cavata affatto male!!

Mentre due giorni sono stati “obbligati” per utilizzare il nostro condizionatore in giornate con un caldo infernale… ma di questo ne parleremo in un video dedicato.

Il resto in sosta libera, rispettando le regole e rimanendo più anonimi possibile

25€ lavanderie a gettoni, utilizzando programma lavaggio ed asciugatura. Usale, sono una grande comodità e permettono di viaggiare senza doverci portare dietro un’intero armadio. Questa, come molte altre, sono abitudini che ci portiamo dietro dai viaggi in moto, dove lo spazio è essenziale.

14,50€ di autostrada…. Volevamo gustarci quanto piu’ possibile il paesaggio, abbiamo quindi usato l’autostrada solo per un piccolo tratto di trasferimento, il resto… tutte stradine basse che ci hanno permesso di godere dei paesini nel tragitto.

Tolti suppellettili, souvenir e ammennicoli vari, possiamo dire di aver speso 1000 euro per una vacanza da 12 giorni in Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Veneto con una percorrenza di 1300 km!

Direi niente male!! 

Considera che puoi tranquillamente spendere meno o puoi tranquillamente spendere piu’ del doppio.

La vacanza in camper, come tutte le altre, te le puoi cucire addosso!! 

Vuoi piu’ comodità? Vai  in campeggio e spendi una media di 50€ giorno, per 12 giorni… aggiungi circa 600 euro ai 1000 sopra…

Vuoi essere piu’ wild? Mangi pasta e fagioli, eviti come la peste bar e ristoranti…. e la tua spesa si dimezza!

Ricorda che ti sto parlando di vacanze estive, per quanto concerne l’inverno devi aggiungere i costi per il riscaldamento: gas o gasolio e  devi fare i conti con i consumi delle batterie

Spero ti torni utile questo resoconto, a me sarebbe piaciuto tanto che qualcuno mi desse degli esempi di costi di vacanza in camper. 

Ciao Mondooooo.

FORTE MARGHERA

PAESE: Italia

REGIONE: Veneto

LOCALITA’: Masrghera, Venezia

COME CI SONO ARRIVATO: Camper

COSTO GIORNALIERO €

PERIODO: autunno

MEZZI PER SPOSTAMENTI: a piedi

ALLOGGIO: camper

Descrizione posto

Forte Marghera è situato a cinque chilometri dal centro storico di Venezia ed è un forte dei primi anni ‘800. Risalgono infatti al 1805 gli inizi di lavori.

Interessanti da visitare sono la mostra coperta e scoperta della grande guerra, dove è possibile vedere cimeli storici di grandissima importanza. Ingresso gratuito. Se vuoi saperne di piu’, questo è il link della associazione del museo storico militare di Forte Marghera

Nella parte est, è presente un ricovero per gatti, con delle casette davvero simpatiche e ovviamente, amici gatti ovunque. Quindi abbiate un occhio di riguardo se anche voi, come noi, avete un cane a cui non vanno proprio simpatici i gatti.

Relitti di barche nei canali non mancano, regalando scorci e foto molto suggestive.

Seguite il percorso naturalistico, vi porterà in una passeggiata rilassante nella natura…. noi abbiamo trovato anche la tana del bianconiglio!!!

Dove ho mangiato: all’interno del sito c’è un locale dove è possibile pranzare e cenare. Noi ci siamo fermati per un caffè, un succo, una fetta di tiramisu’ ed una fetta di crostata calda con marmellata di mirtilli e due ciuffi di panna. Non perdetevi la crostata!!!! All’ìesterno vi è un chiosco per una bibita mordi e fuggi. In questo periodo (Novembre) ci sono anche le caldarroste.

Consigli: se arrivate in camper, utilizzare il parcheggio in terra poco lontano dal parcheggio principale. E’ gratuito, ma fate attenzione alla sbarra all’ingresso, leggermente piegata (quindi occhio alla mansarda) e prestate attenzione ad eventuali vicini non troppo a modo.

barca forte marghera -ve-
fiume forte marghera -ve-